Tematica Piante

Cyclamen persicum Mill.

Cyclamen persicum Mill.

foto 64
Foto: Masaki Ikeda.

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)

Classe: Magnoliopsida Brongn. (1843)

Ordine: Primulales Juss. ex Bercht. & Presl J. (1820)

Famiglia: Primulaceae Batsch ex Borkh., 1797

Genere: Cyclamen L.


itItaliano: Ciclamino

enEnglish: Persian violet, Cyclamen, Sowbread

frFrançais: Cyclamen de Perse, Pain des pourceaux

deDeutsch: Alpenveilchen, Zyklamen

Descrizione

Pianta erbacea munita di tuberi globosi o un po’ compressi di colore rosso-violaceo, con poche radici, dai quali si originano direttamente con lunghi piccioli diverse foglie dall'aspetto ceroso, di forma ovato-cordata, con margine denticolato o intero, di colore verde scuro con variegatura più chiara nella pagina superiore e rossastre sulla pagina inferiore, molto decorative. Raggiunge l'altezza di 15 cm nella varietà spontanea mentre le varietà ibride arrivano anche a 35-40 cm. I fiori sono solitari, portati da un lungo peduncolo che si sviluppa anch'esso dal tubero. La corolla è a cinque petali saldati alla base, che si rovesciano verso l'alto al momento della fioritura; l'ovario è unico, munito di un solo stilo. I fiori sono poco profumati, rossi, rosa, bianchi o sfumati, e sono prodotti a profusione. Le varietà ibride hanno fiori più grandi e possono avere i petali arricciati. I fiori si trasformano in capsule deiscenti di forma sferica, contenenti numerosi semi. Quando questi maturano il picciolo si incurva, la capsula si apre in cinque lembi e libera il proprio contenuto in prossimità del suolo. La fioritura avviene durante il periodo freddo dell'anno, da settembre a marzo, e le piante vanno in riposo nei mesi caldi dell'estate. Sono delle geofite: la parte aerea secca ogni anno. Per le varietà ibride in commercio è possibile conservare il tubero al riparo della luce diretta e farlo rifiorire per più anni di seguito. Per moltiplicare le piante si ricorre alla semina: si effettua in agosto - settembre, le piantine ottenute si ripicchettano quando hanno almeno due foglie e la prima fioritura si ottiene dopo almeno 15 mesi. Piantato all'aperto, il ciclamino si colloca bene all'ombra degli alberi e non ha bisogno di molte cure. Esistono ciclamini piantati nel XIX secolo che fioriscono ancora e i loro bulbi possono pesare più di 15 kg. In nessun caso si tratta di piante da appartamento, i ciclamini sopportano meglio temperature prossime a 0 °C che quelle elevate. L'intervallo ideale per il loro sviluppo è fra i 6 e i 18 C.Per quanto riguarda l'irrigazione, bisogna evitare il ristagno d'acqua nel sottovaso e in generale il terreno non deve essere mantenuto eccessivamente umido, per non favorire i marciumi. La tendenza florovivaistica degli ultimi anni è di produrre piante di piccole dimensioni, sebbene quelle di taglia maggiore continuino ad avere un buon mercato. Nell'antichità il ciclamino era conosciuto soprattutto per le sue virtù terapeutiche (contiene una potente sostanza tossica, la ciclamina, un glucoside dall'effetto purgativo) piuttosto che per le sue qualità ornamentali. Fu introdotto in Europa nel XVI secolo, e fu coltivato nei giardini botanici della regina Elisabetta I d'Inghilterra. La chiesa cattolica vi vedeva il simbolo del cuore di Maria che sanguina sulla terra, simbolismo ripreso dai pittori fiamminghi. Poco considerato nel XVIII secolo, è tornato in voga a partire dal XIX secolo. In Giappone, il ciclamino è il fiore sacro dell'amore.

Diffusione

Coltivata, originaria delle regioni mediterranee orientali.


00807
Stato: Russia
00971 Data: 11/08/1965
Emissione: Fiori
Stato: Albania

01766
Stato: Germany (Est)
02886 Data: 27/10/1961
Emissione: Fiori
Stato: Albania

03383
Stato: Poland
05454
Stato: Cyprus (Turkish)

05733 Data: 01/01/1964
Emissione: Fiori
Stato: Lebanon
06999 Data: 05/06/1985
Emissione: Fiori
Stato: Kingdom of Cambodia

07847
Stato: Israel
08216
Stato: San Marino

08217
Stato: Japan
08530 Data: 12/03/1966
Emissione: Flora - Specie protette
Stato: Hungary